Hangar

Architettura contemporanea, luci e arredo ben studiati danno un allure di grande effetto a questo enorme open space a due livelli in cui tra la cucina a vista e il cocktail bar si articolano più ambienti dove bere cocktail e pasteggiare con appetizers e piatti local fusion divertentissimi per gli occhi e per il palato. Potrebbe essere un locale di tendenza nella vivacissima Huntington Beach di Los Angeles, Hangar invece è un progetto tutto calabrese che domina dall’alto la costa tirrenica, a pochi minuti da Vibo.

Questa realtà giovane, condotta da Antonio Iellamo, si sta ritagliando uno spazio con stile e idee solidi, con una rotta ben chiara da seguire. Dietro questo astro nascente c'è la mano di Luigi Lepore. Lo stellato lametino collabora come resident chef. Sin da subito ha creduto nelle potenzialità del format accompagnandone la nascita. Ha infuso energia e fatto partire il locale con il piede giusto dandogli identità e originalità.

Menu dei piatti e drink list viaggiano insieme. A miscelare è Francesco Carè, che lavora in tandem con la cucina. Il pairing è il lato forte, più interessante di Hangar, magistrale capacità del team di rendere due anime diverse estremamamente complementari. Funziona. Lo dimostra il Tortello al brasato, nocciole, spuma di champignon, tartufo abbinato all’Americalabro con vermouth ai funghi, bitter alle olive, soda all’alloro. Hangar è l’invito alla sperimentazione. Aria nuova. Proiezione al futuro. Il godimento qui è assicurato.