Fina Fina

Di orgine casertana, con alle spalle una lunga gavetta e un'approfondita conoscenza tecnica di farine, lievitazioni e impasti, Marco Quintili ha in pochi anni conquistato la Capitale aprendo diverse sedi de I Quintili, a suon di pizze scioglievoli dal cornicione gonfio (ma anche quelle "a ruota di carro") e fritti creativi e poderosi. Poi ha deciso di sperimentare anche con la tradizione romana, ultimamente in grande spolvero, che vuole invece il disco sottile e croccante. L'ha fatto però a modo suo, evitando tanto la gommosità quanto le derive biscottate e mantenendo comunque una certa dose di morbidezza e tanta leggerezza, anche giocando attentamente con le cotture.

Il risultato sono pizze piacevolissime con cui è facile abbondare, regalandosi più assaggi magari da condividere al tavolo. Ci sono anche i consueti "fritti d'autore" - anch'essi con bei punti d'incontro tra Roma e Napoli - e, per chi proprio non volesse la pizza (il locale è aperto anche a pranzo) delle insalatone. Merita uno sguardo approfondito pure la carta dei vini e non sono da sottovalutare nemmeno i dolci, tra cui il divertente Babà quadrato.