Berberè
Emilia Romagna | Castel Maggiore (Bologna)
il pizzaiolo / la pizzaiola
Matteo Aloe
Quella di Berberè è una storia di qualità che si inserisce perfettamente nelle cornici urbane dove i fratelli Aloe hanno gettato radici, (r)accogliendo un pubblico svariato, che non sa resistere alla costanza del prodotto, né a quella spensieratezza che ogni visita regala.
Un menu concentrato che con l’aggiunta degli extra, si espande a seconda del gusto dell’ospite, salse per godersi i bordi comprese: aioli, hummus, pesto, salsa verde, e l’atomica miele e ‘nduja, così vicina a una hot honey sauce, ma in chiave Calabria. E arriviamo agli impasti, perché da Berberè oltre al classico (delizioso, dal crunch sottile, preludio di scioglievolezza), sono disponibili il biodiverso (un mix di 8 farine e 4 semi diversi) e l’idrolisi, più rustico, senza aggiunta di lievito. Il topping, invece, è un inno d’Italia, pizze perlopiù classiche pensate in maniera contemporanea, come la Bufala, che prevede l’aggiunta di mozzarella solo in uscita, così da scaldarsi appena e filare, senza perdere morso. I plus: un ottimo rapporto qualità/prezzo e – aggiungiamo – l’accoglienza avvolgente. Bravi sempre!
Non sbagliano un colpo, quelli di Berberè. Che è una catena di pizzerie, certo, ma dimostra da anni – anzi: migliorando di volta in volta - quell’attenzione ai dettagli tipica delle grandi insegne del settore. Gli impasti sono eccellenti di loro, poi anche i migliori nel reggere i tempi del delivery o dell’asporto, plus non da poco. I topping sono sempre ben pensati, studiati con cura, incredibilmente armoniosi, dietro c’è insomma un’intelligenza da chef che arriva ai particolari, come il tocco agrumato dell’olio all’arancia a dare una nuance raffinata a una classica pizza Crudo e burrata.
Gli ingredienti sono di alta, a volte altissima qualità, selezionati da produttori seri, una sorta viaggio in Italia – e oltre – che risulta sempre convincente. Ulteriore bonus: emerge anche attenzione alla stagionalità, cosa non semplice per un brand che conta una ventina di locali sparsi per la Penisola.
La nostra scelta
Provola: provola affumicata al naturale, pomodoro bio, basilico, pepe nero, olio evoLa pizza più creativa
Le pizze special stagionali, che arricchiscono il menu con un plus di creatività (deliziosa la Concia d’inverno: fiordilatte, guanciale in cottura, concia di cavolo romanesco, pecorino maremmano semi-stagionato)La pizza vegetariana
Hummus, con hummus di ceci, pomodorini confit, spinaci saltati, semi di sesamo, scorza di limone, olio piccanteLa pizza signature
Crudo e burrata: prosciutto crudo di Norcia, burrata pugliese, rucola, fiordilatte, olio all’aranciaPerché fermarsi
per una pizza che riesce sempre a sorprendere per la sua ineccepibile qualità, il gusto genuino degli impasti e topping che offrono una smisurata soddisfazione. Ma anche per le salse – strepitose – in cui tuffare il cornicione. Noiosi maiLo stile della pizza
Contemporanea a spicchi
Locale con cucina
Proposte veg
Proposte per celiaci
Prezzo del coperto
€ 2.00
Prezzo pizza margherita
€ 8.50
è perché hai negato il consenso all'utilizzo dei cookie della categoria "Miglioramento dell’esperienza".
Clicca sull'iconcina verde in basso a sinistra per modificare le tue preferenze.