Saporium Lounge

Il progetto Borgo Santo Pietro, il resort famoso per la sostenibilità, la biodiversità e l’agricoltura rigenerativa, ha trovato casa anche a Firenze con il ristorante ed il cocktail bar nascosto sul Lungarno Benvenuto Cellini, qui Nicola Spaggiari propone una mixology in chiave sostenibile e con un racconto davvero autentico.

La proposta segue quella della cucina di Ariel Hagen che con la stagione che non c’è si adatta ai tempi della natura e dei suoi frutti. E’ così che nella drink list non mancano i miscelati decorati con della polvere di funghi o vengono utilizzati altri ingredienti come la zucca, il miele o la bottarga d’uovo.

Presenti anche le botaniche fresche che completano il racconto del progetto di beverage farm-to-table e che hanno sviluppato il singolare approccio di “Barman Agricolo” che trasforma ogni cocktail in un racconto dei 120 ettari della tenuta, riflesso dei ritmi e dei cicli della natura. I drink del bartender e bar manager incarnano la biodiversità di Borgo Santo Pietro e ogni ingrediente racconta una storia che viene trasformata in un viaggio sensoriale, le cui radici affondano in una profonda etica.