Club Derrière

Per poter giocare sul concetto di identità, arrivandola a sdoppiare e specchiare, bisogna averne una molto chiara e solida. Granitica. Il Club Derrière la ha e per questo non ha paura di farci su qualche esperimento: la drink list lanciata per i dieci anni del locale si fonda proprio sull'idea di doppelgänger, un clone che proprio perfettamente identico non è, che porta con sé delle sfumature inedite e sorprendenti. Così i cocktail si presentano solo per forme, immagini geometriche e il nome del sapore che dovrebbero ricordare: mela verde, montblanc, nocciola e pomodoro in miscele che di questi ingredienti non hanno mai visto l'ombra. È divertente provare a ordinare qualcosa a scatola chiusa e indovinare l'ingrediente o l'aroma doppiato: si azzecca quasi sempre, anche senza avere un palato allenato. Per i più curiosi, il menù riporta l'elenco degli ingredienti di ogni cocktail...ma al contrario, per cui è utile armarsi dello specchio incollato in prima pagina e perdersi, potenzialmente all'infinito, in giochi di riflessi e rimandi come spirito del menù vuole.