The Jerry Thomas Bar Room

Il Jerry Thomas Bar Room è, senza esagerazioni, un gioiello di bar. 

Da poco più di due anni questo luogo incastonato tra i locali più rappresentativi della movida del quartiere di Trastevere, con la sua porta in legno misteriosa, ha portato in quel di Roma un concetto di bar molto universale. Si può dire anzi che abbia portato, dopo anni di sperimentazioni di ogni tipo, il concetto di bar. Un ambiente piccolo, intimo, con le sembianze del treno Orient Express, in cui niente è più importante del cliente e dello stare bene. I cocktail, classici o twist sui classici, sono pochi ma perfetti, così come la selezione di champagne e di spirits. I ragazzi e le ragazze che ci lavorano danzano tra il bancone e i piccoli, pochi, tavoli, facendo oscillare coppette fragilissime che poi poggiano su sottobicchieri centrati perfettamente con la base dei bicchieri stessi. La musica è calda, il chiacchiericcio al volume perfetto e i dettagli arricchiscono l'esperienza in maniera così semplice, così diretta, da essere capita da tutti. 

La menzione per i cocktail va certamente allo Champagne Martini, un Martini Cocktail all'italiana, così possiamo dire (non troppo secco), arricchito con un tocco di aceto di champagne e champagne vermouth. E pure al Banana Daiquiri, squisita rivisitazione del re dei drink a base rum con un mix di rum di altissimo profilo e banana fresca. 

In due parole? Non chiamatelo "speakeasy": è una bolla aperta a tutti da cui non si vuole più uscire.