The Jerry Thomas Project
Lazio | Roma

il bar manager
Leonardo Leuci
il bartender / la barlady
Roberto Maiuri (Bar Manager)
Roberto Maiuri (Bar Manager)
The Jerry Thomas Project, nonostante i suoi quindi anni di vita, resta uno dei cocktail bar italiani con il miglior rapporto tra ospitalità della clientela e qualità della proposta. Nato da un'idea dei soci Roberto Artusio, Antonio Parlapiano e Leonardo Leuci – cui si è aggiunto nel tempo Alessandro Procoli - il Jerry venne creato nell'ottica di un vero e proprio progetto di miscelazione (come recita anche il titolo stesso).
Quando i ragazzi trovarono questo spazio di dimensioni ridotte in Vicolo Cellini, il pensiero di trasformarlo in uno speakeasy - quindi un cocktail bar nascosto, non direttamente accessibile a tutti - fu immediato. L'idea era di concentrarsi sui grandi classici della miscelazione mondiale, andando a ripercorrere cronologicamente e tecnicamente le indicazioni che il Professor Jerry Thomas aveva ripostato nel suo manuale.
Questo approccio non solo si è dimostrato vincente, ma ha pagato nel tempo tanto da far diventare ricette e bilanciamenti del Jerry un punto di riferimento per molti giovani bartender in erba. Il locale rispecchia le atmosfere dell'epoca proibizionista, con arredi anni Venti e anni Trenta, luci soffuse e un leggero swing di sottofondo.

La nostra scelta
Improved Aviation: London Dry gin, sciroppo di lavanda, liquore alla violetta, limone, bitter di rosa caninaIl cocktail più creativo
Banana Paradise: Flor De Cana 12yrs, banane arrosto, macis, nocciola salata, Fino Sherry, caramello, limeSignature cocktail
Ghost old fashioned: Knob Creek Bourbon, Angostura Bitters, tannini, zuccheroPerché fermarsi
perché ancora oggi, dopo quindici anni, è uno dei migliori cocktail bar d'Europa (se non del mondo) dove ripercorrere la storia della miscelazione andando a ritroso nel tempo, fino alle sue originiProposte per celiaci
Possibilità di consumare al bancone
Proposte analcoliche
Ottima carta distillati
Prezzo cocktail
€ 13.00
Pagamento
tutte
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