Enosteria Lipen

Trenta anni di impasti continuano a scrivere la storia di questa pizzeria, casa delle delizie sfornate da Corrado Scaglione a cui ha dedicato ben oltre la metà della sua vita. E se l’esperienza suggerisce, la curiosità qui definisce il valore di questo disco lievitato, studiato al punto da ottenere una diversificazione dei prodotti in carta, ciascuno con caratteristiche proprie, eppure accomunati da una leggerezza indescrivibile.

Scaglione, per cominciare, fa sua la pizza napoletana: impasto diretto con farine 0 o 00, pasta madre, 60/90 minuti in forno a legna a 450°C e la magia è fatta. Sua è l’iconica forma a stella con relativo topping stagionale, e sua è pure la Quater stracc, la quattro formaggi, con quell’avvolgente dolcezza che si dilegua in un crescendo di sapidità e “robustezza”, nello spazio di quattro spicchi memorabili. Ma da maestro qual è, Scaglione va anche oltre, ed ecco la pala romana - dalla base impercettibile -, una tela in cui si imprimono ricette d’autore, o le Chiattone, rigonfie visioni, morso pieno che affonda in un impasto morbido, ben farcita. In cima, ricette classiche (ragù compresi), combinazioni che puntano dritte al piacere. In una parola, felicità.