Lievito

Francesco Arnesano, giovane pizzaiolo romano, gestisce con grande capacità creativa e manageriale, e con il supporto di papà Danilo e mamma Gianna, le tre location di Lievito: accanto alla principale - un nuovo spazio grande e luminoso nel quartiere EUR - è possibile gustare la sua pizza romana in teglia (come pure pane, dolci e grandi lievitati) anche nel piccolo spazio originario, a pochi minuti di macchina. O nel nuovissimo punto vendita all’aeroporto di Fiumicino, aperto con Autogrill.

La pizza di Francesco colpisce al primo morso: croccante, golosa, stagionale, divertente, sempre sorprendente. Si viene colti dall’imbarazzo della scelta davanti alla vetrina, viene voglia di assaggiare tutto: dalle proposte classiche, la pizza rossa con il pomodoro toscano biologico o la gustosa Margherita con il fiordilatte asciutto del basso Lazio, a quelle più creative come Mela grigliata, verza ripassata, taleggio, ribs di suino nero e salsa barbecue fatta in casa in inverno, e in primavera la Tartare di manzo battuta al coltello, misticanza e panna acida alle erbe.

Imperdibili i fritti: il classico supplì al telefono, quello spaghetto carbonara, il tortellino con la fettuccina con ripieno del tortellino, tutti avvolti dalle fragranti briciole di pane prodotto all’interno del laboratorio, un pane profumato e compatto con farine diverse: semola di grano duro siciliano rimacinata, o tumminia e farro monococco per le grandi pezzature da tre chili, bauletti di mais e di segale e l’iconico pan frutto.