Osteria della Pizza

L’Osteria della Pizza di Michele Basso è una tappa imprescindibile per chi, come me, ama i lievitati. In una vecchia casa colonica immersa tra i filari, si respira subito un senso di accoglienza e calore.

Michele Basso ha fatto della ricerca la sua firma: utilizza farine selezionate, lavora su lunghe maturazioni e studia ogni fase per raggiungere un equilibrio perfetto tra fragranza e morbidezza. La pizza tonda, a lievitazione mista, rende omaggio alla tradizione; quella al padellino conquista per la sua sofficità; ma la mia preferita resta la pizza in pala, ad alta idratazione, leggera e croccante. Oggi l’Osteria continua a crescere, con nuove salette e un menu che evolve seguendo gli ingredienti freschi, le stagioni e i presìdi Slow Food.

Qui ogni pizza racconta una storia, ma ce ne sono due che, per me, racchiudono davvero l’anima del locale. La Parmigiana è quella simbolica, la firma di casa di Michele: profuma di tradizione con melanzane fritte al momento, pomodorini al forno e parmigiano. Poi però c’è la mia preferita, la Sicula: un viaggio nei sapori del Sud, con acciughe del Cantabrico, capperi di Pantelleria, stracciatella e olive taggiasche. Ogni morso è un piccolo contrasto perfetto.