Officine del cibo

Officine del Cibo è un progetto in cui la pizza nasce a quattro mani. Da una parte Gianmarco Ferrandi, pizzaiolo con visione e tecnica, dall'altra Giacomo Devoto, chef con una formazione solida e una forte idea di cucina. Insieme, firmano un menu in cui ogni pizza è frutto di un confronto costante e in cui la materia prima ha un ruolo centrale: il 70 per cento arriva dalla loro azienda agricola, il resto da fornitori locali.

Il locale è nato nel 2016, ma è dal 2019 che la collaborazione tra i due si è intesificata fino a portarli oggi ad essere co-proprietari. Il risultato si vede in pizze identitarie, con impasto napoletano ben gestito e condimenti pensati per equilibrio e immediatezza.

Iconica la pizza con otto punte ripiene di ricotta, forma non comune, ma ormai cifra stilistica del locale. Per lo chef Devoto, il futuro della pizza è nella semplicità ben eseguita, perché «con tre ingredienti giusti, si può fare una grande pizza». Il menu cambia con misura: alcune signature variano ogni sei mesi, ma resta forte il legame con i clienti che spesso dettano il tempo.