48h

Michele Circhirillo è partito nel 2010 da Sant’Antonino di Susa per l’Australia. Nel 2023 ha deciso di tornare sui propri passi, dopo molti anni, qualche premio conquistato e in generale tanti successi; ha così aperto, proprio quell'anno, il suo 48h, nel suo luogo di origine (ma esistono anche tre repliche australiane assai celebrate).

Ha portato in Italia la stessa filosofia che aveva appreso dall'altra parte del mondo: grandi ingredienti sia per gli impasti che per il topping, ricerca di  abbinamenti anche inusuali ma che possano nobilitare la grande tradizione italiana della pizza in maniera più consapevole. Ne sono la riprova certe "pizze special" come la Zuccoide, con crema di zucca, salsiccia fresca, riduzione di vino rosso e scaglie di grana. O la Fonduta, con toma valsusina e mocetta di cervo. Poi propone ovviamente pure le classiche: Margherita, Di Parma (con prosciutto crudo, rucola e grana, oltre a pomodoro e mozzarella) e così via. Spicca la 48h, con salmone, caviale, cipolla rossa, formaggio di capra e olive. In Australia ha avuto anche dei riconoscimenti.

Il 48h ha come "sottotitolo" gnocchi bar perché offre, oltre alle pizze, anche un'ampia scelta di altri piatti, gnocchi in primis. Carta dei vini estesa ed approfondita, originale la proposta di Gin serviti in abbinamento alla pizza.