29-06-2011

Capitolo Septime

La saga dei neo-bistrot di Parigi aggiunge un nuovo racconto: l’insegna di Bertrand Grébaut nel cuore di rue de Charonne

Septime in rue de Charonne a Parigi,
+33.(0)1.436
Septime in rue de Charonne a Parigi, +33.(0)1.43673829 è la nuova creatura di Bertrand Grébaut, promettente cuoco 28enne (foto Foodbox)

Betrand Grébaut è un giovane cuoco di talento, allievo di Joël Robuchon e Alain Passard e reduce da un’esperienza al comando dell’Agapé. Aveva voglia di un suo spazio, di ricavarsi una dimensione entro cui esercitare un concetto di cucina molto semplice. Dopo aver viaggiato in Asia per 6 mesi è tornato nella sua Parigi per aprire, in primavera, la sua insegna in un quartiere in fermento, l’undicesimo arrondissement di rue de Charonne.

Septime è un locale senza tanti snobismi d'arredo, gestito da una brigata di sala e cucina giovanissima ma professionale. Muri e pavimenti in cemento grezzo, colonne portanti in ferro grigio scuro, una cucina a vista e una divisione in due sale molto artistica, con un vetro armonizzato da un’originale cantina custodita in una teca di vetro. C'è un tocco nordico nei tavoli in legno scuro su cui non si posano tovaglie (ma la mise en place è curatissima). Il servizio è veloce e attento, il menu cambia tutti i giorni, a pranzo e cena.

Branzino gratinato con olio aromatizzato alla nocciola e fiori di sambuco
Branzino gratinato con olio aromatizzato alla nocciola e fiori di sambuco
I piatti si articolano sempre su un massimo di 3 ingredienti, lavorati e proposti secondo equilibri mai scontati. Pesce e carne di ottima qualità oltre a frutta e ortaggi di stagione. Il menu del pranzo viene 21 euro ed è molto serrato, coerentemente ai ritmi frenetici della Ville Lumière. A cena c’è una curiosa proposta: un menu "carta bianca” di 5 portate attraverso cui Grébaut racconta cos'ha ispirato la sua giornata in cucina. Dall’antipasto al dolce, 55 Euro. Super!

La carta dei vini è sufficientemente dinamica con una selezione di vini naturali o estremi da cui, talvolta, esce anche qualche etichetta di spicco del nostro Paese, non solo ottime referenze francesi, quindi. Interessante il Piccione cotto in forno e servito con crema di barbabietola e ciliegia: ottimo contrasto di dolcezza e acidità accompagnato da piccoli porri croccanti simili a matite vista la dimensione lunga e affusolata. Piacevole la degustazione del Branzino gratinato con olio aromatizzato alla nocciola e corredato da fiori di sambuco. Si chiude con un dolce non dolce: Fragole con sorbetto di piselli e lampone disegnato sul piatto con candide meringhe mignon e una pallina di gelato menta e melissa. Una piccola follia per papille gustative un po’ disorientate da un sapore dolce ma non troppo.

Septime
80, rue de Charonne
Parigi
t. +33.(0)1.43673829
Chiuso sabato a pranzo, l'intera domenica e l'intero lunedì


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Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Cinzia Benzi

laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione

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