11-02-2014
Ugo Alciati del ristorante Guido a Villa Contessa Rosa, Serralunga d'Alba (Cuneo), impegnato nello stand di Fontanafredda, Vino Libero, corner in cui sono apparsi nella tre giorni anche cuochi e produttori del calibro di Moreno Cedroni e Sergio Capaldo (foto Sonia Santagostino)
Si apre la terza giornata di Identità Milano, quella più faticosa per la stanchezza accumulata, ma la più dolce e conviviale perché c’è più confidenza tra pubblico e aziende, tra giornalisti e appassionati e si respira un piacevole clima di festa. Allo stand di Fontanafredda anche oggi c’è un doppio appuntamento tra grandi chef e grandi blogger. Oggi Ugo Alciati, fresco inquilino della tenuta Fontanafredda ha interpretato il Piemonte con il suo Vitello tonnato e poi sarà il momento di premiare la blogger per il miglior piatto in abbinamento con Già il vino nuovo che non è novello, ma un vino già capace di raccontare, giovane, fresco e immediato, la prima espressione dell’ultima vendemmia. Allo stand si possono degustare sia Già che la maggior parte dei vini di Vino Libero e incontrare il loro patron Oscar Farinetti che non si è certo tirato indietro nell’assaggiare tutti piatti e vini.
Le delizie di Valrhona (foto Brambilla-Serrani)
Ospiti illustri al corner Rational (foto Brambilla-Serrani)
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
a cura di
laureata in Antropologia, pratica esercizi di catering. Scoperto il mondo agricolo della campagna tortonese, ama andare per insegne gastronomiche londinesi