07-03-2016
Davide Oldani, chef del D'O di Cornaredo, per la lezione alla Scuola di Identità Golose ha presentato il suo Zafferano e riso alla milanese
La seconda giornata della Scuola di Identità Golose, l’ABC della cucina, frutto della collaborazione tra Identità Golose e la scuola di Arte del Convivio - Convivium Lab, inizia con un brindisi. Sul palco, davanti all’auditorium di gourmet, salgono Helmuth Köcher direttore del Merano Wine Festival e Sabrina Schench, responsabile dell’Istituto Trento Doc. A guidare la degustazione il miglior sommelier d’Italia 2005 Luisito Perazzo. E da lì, la Schench annuncia la grande novità:«Il miglior sommelier del nostro Paese sarà insignito quest’anno del Premio Trento Doc». In degustazione per l’auditorium quattro diverse bollicine di montagna: Trento Doc Brut, Millesimato, Riserva e Rosé. Con il secondo appuntamento della mattinata si passa alla cucina. Sale sul palco Christian Milone, della Trattoria Zappatori di Pinerolo (Torino). Protagonista della lezione non è solo lo chef piemontese, ma anche la Birra Moretti Lucana, una delle nuove regionali. Ma l’abbinamento non è casuale. Il cuoco è infatti molto legato alla Regina del Luppolo. Nel 2012 Milone è stato il vincitore della seconda edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru, concorso nazionale per chef e sous chef italiani sotto i 35 anni d’età. Alla Scuola di Identità Golose ha preparato il Risotto a tutta birra mantecato in bianco, guarnito con riduzione di birra, gambero crudo e lime. «Per fare il risotto, si parte dal brodo di bollito. Questo è il profumo con cui mi svegliavo alla mattina da bambino. Da qui nasce la mia linea di cucina». Una filosofia molto chiara quella della Trattoria Zappatori, fatta di tradizione, ricordi e legame al territorio.
Ugo Alciati
Christian Milone
Il barman Fabiano Omodeo, in primo piano, e la coordinatrice di Convivium Lab - Arte del Convivio Lola Torres
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a cura di
classe 1990, varesina, dopo la laurea in Linguaggi dei media ha frequentato il master in giornalismo dell’Università Cattolica. Ama cucinare, mangiare e scrivere di gastronomia