06-03-2016
Davide Scabin, dopo aver aperto il programma dell'Auditorium di questa dodicesima edizione di Identità Milano, nel pomeriggio è salito sul palco della Scuola di Identità Golose. Da domenica a martedì 18 grandi chef racconteranno i segreti dei loro grandi piatti
Gianluca Fusto è stato "trascinato" sul palco da un incontenibile Davide Scabin
Luca De Santi, capo pasticcere e sous chef del Ratanà
Lola Torres, coordinatrice delle lezioni di Arte del Convivio - Convivium Lab
Andrea Ribaldone
Corrado Assenza fa sentire al presentatore Niccolò Vecchia il profumo di zafferano dei suoi tagliolini
Claudio Sadler
Alle 11 al MiCo suona la campanella. Tutti a scuola, ma di cucina. Questa è la grande novità. In contemporanea al Congresso, da oggi fino a martedì, ci sarà la Scuola di Identità Golose, l’ABC della cucina d’autore, che offrirà a tutti i visitatori (anche non addetti ai lavori) l'opportunità di conoscere da vicino alcuni fra i più grandi chef italiani. A inaugurare la prima edizione è Paola Valeria Jovinelli, fondatrice di Convivium Lab - Arte del Convivio che, insieme a Identità Golose, coordina i lavori. Apre le danze Lola Torres, docente dell’Arte del Convivio, con una preparazione comfort: i Lollypop di frutta e cioccolato. Nel tempo di una ricetta, la chef riporta tutti all’infanzia. Il procedimento è presto detto: viene fatta una gelatina di Aranciata San Pellegrino ricoperta da uno strato di cioccolato Valrhona al 64%. All’interno del lollypop una sorpresa: un fagiolino ottenuto con farina di mandorle, zucchero e vaniglia. In bocca le papille gustative fanno feste. Il gioco di consistenze è unico.
Claudio Sadler ha presentato un piatto realizzato pensando all'abbinamento con la Birra alla Pugliese di Birra Moretti
Lo Spaghetto Milano di Andrea Ribaldone, oggetto della sua lezione, è stato il simbolo di Identità Expo
Il pasticcere siciliano Corrado Assenza ha presentato un piatto che fa dialogare dolce e salato
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
a cura di
classe 1990, varesina, dopo la laurea in Linguaggi dei media ha frequentato il master in giornalismo dell’Università Cattolica. Ama cucinare, mangiare e scrivere di gastronomia