28-12-2022
Il Buosino, uno dei panettoni specialità della Pasticceria Buosi, due punti vendita a Varese e Venegono Superiore
Il caro energia morde alle caviglie gli artigiani che in questo periodo stanno infornando ancora gli ultimi panettoni che finiranno sulle tavole degli italiani. Il pasticcere varesino Denis Buosi la butta sul ridere, per esorcizzare il problema: «Quest'anno quasi mi sarebbe convenuto cuocere i panettoni nel forno a legna!». Ma il panettone è una cosa seria, troppo difficile optare per una cottura così poco gestibile, «per la buona riuscita la temperatura di cottura è fondamentale – spiega - Con temperature troppo alte, infatti, la cottura interna non sarà uniforme. Al contrario con temperature troppo basse si rischia che resti crudo e si creino facilmente muffe al suo interno».
UN INVESTIMENTO PER IL FUTURO. Ma quanto incidono gli aumenti del periodo sul prezzo del panettone? «Energia a parte, le materie prime sono aumentate in media dal 20%, la farina del 30% e oltre. Bene o male noi siamo riusciti a mantenere gli stessi prezzi di un anno fa, ma come capita da quasi un anno a questa parte, tutto il guadagno viene assorbito dai rincari che stiamo cercando di non far gravare molto sul prezzo di vendita dei nostri prodotti», afferma Buosi. «Di fatto è come se stessimo facendo investimenti continui, compreso quello per il panettone. Di solito chi lo compra è un cliente abituale, quindi abbiamo scelto di ottimizzare i costi di produzione e del personale per evitare aumenti spropositati», continua. Il motivo è lapalissiano: «Per costruire un sistema economico che sta in piedi, la soluzione non è solo aumentare i prezzi».
Denis Buosi, al centro, coi figli Andrea e Lorenzo
UNA DONNA AI LIEVITATI. A occuparsi dei lievitati è la responsabile del reparto, Elena Pisoni. «Gestiamo il lievito in sacco, con phmetro e temperature controllate. Per il nostro panettone, lo prepariamo con due rinfreschi», spiega la lievitista. Classe ’88, studi in architettura e una passione per la pasticceria che ha deciso di seguire. A cambiarle la vita l’incontro con i lievitati in un ristorante di San Vittore Olona. Dopo alcune tappe – a Briançon, da Sketch a Londra, all'A Spurcacciuna a Savona – e lo studio del cioccolato, è approdata alla Pasticcera Buosi. «Denis mi ha dato fiducia e qui sono cresciuta molto».
Anticipazioni, personaggi e insegne del lato sweet del pianeta gola
a cura di
A cura della redazione di Identità Golose
Un panettone della Pasticceria Alverà a Cortina d'Ampezzo
Mario Bacilieri, classe 1963, fondatore e pasticciere di Pasticceria Bacilieri a Marchirolo, Varese
La Veneziana gastronomica "classica" e la Gold 23Kt (colorata con carbone vegetale) di Fabio Longhin, Pasticceria Chiara, Olgiate Olona (Varese)