23-12-2019
La pitta ’nchiusa di Francesco Paonessa
«Abbiamo origini calabresi e per le festività amiamo proporre un antico dolce della tradizione come la pitta ’nchiusa. Al Sud la si prepara in molte varianti. E io e mia moglie le assaggiamo tutte, ci confrontiamo e ne discutiamo», racconta Francesco Paonessa: classe 1981, natali torinesi, radici catanzaresi e una compagna di vita e d’avventura dal sangue crotonese di nome Miriam. Colei che tutto osserva e tutto governa, tenendo le redini del locale, della brigata e della contabilità. La frontwoman. Mentre Francesco se ne sta nel bel laboratorio - di 230 metri quadrati - comunicante con la bakery. Anzi, con quella che si chiama Elite - Bakery and more… (via Torino 13, Settimo Torinese, Torino. Tel. +39 011 8984281), a sottolineare l’assoluta eccellenza delle materie prime, nonché l’intrinseca dinamicità dell’insegna. Aperta a Settimo Torinese nel 1980 dai genitori di Francesco - Tonino e Saveria - e poi passata nelle mani della giovane coppia. Puntando dritto al top.
Francesco Paonessa al Sigep. La foto è di Enrica Guariento
La pizza Elite con panna, fiordilatte, mortadella, pepe e granella di pistacchi
Il panettone
Le bugie ripiene. Foto Enrica Guariento
Anticipazioni, personaggi e insegne del lato sweet del pianeta gola
a cura di
Lombarda, una laurea in lettere e un inizio nel giornalismo di cronaca. Poi, cambio di direzione, verso i viaggi, il cibo e il vino. Ora guida Fuori Magazine, il nuovo progetto editoriale di Petra-Molino Quaglia