23-12-2018
Pierluigi Perbellini con un grande panettone pronto per il Natale
«Noi? Siamo molto classici. E orgogliosi di esserlo», dice col sorriso Pierluigi Perbellini, aggirandosi nel gigantesco laboratorio. Uno spazio immenso (di oltre cinquecento metri quadrati), che se ne sta dietro la pasticceria e che rappresenta la vera fucina di un’insegna quale la Rinomata Offelleria Perbellini - dal 1900 in Bovolone, a una trentina di chilometri da Verona. Sì, perché è qui che si produce la celeberrima Offella d’Oro, sorella del pandoro e figlia di quel Nadalin considerato il capostipite della locale tradizione. E il merito va a un’intuizione: rendere più alta, soffice e morbida la pasta lievitata del Nadalin& (più secca e magra, per via della minor quantità di burro contenuta). Correva la fine dell’Ottocento, l’epoca in cui Giovanni Battista - bisnonno di Pierluigi - lavorava per la drogheria di Melegatti, nel centro della città scaligera. Nacque così il pandoro, rigorosamente a otto punte (come il Nadalin), grazie allo stampo a piramide tronca disegnato da un pittore della zona, tal Angelo Dall’Oca Bianca. Il risultato? Un dolce soave e vaporoso, a foggia di stella.
I pandori Perbellini. Sulla destra, Giovanni Battista Perbellini nel 2005 con lo stampo del pandoro
La pasticceria
L'Offella d'Oro Perbellini
Lievitati della Rinomata Offelleria Perbellini - dal 1900 in Bovolone
La Millefoglie Strachin
Il passaporto di Giovanni Battista Perbellini, bisnonno di Pierluigi: data 1892, professione "pasticcere". A destra, nonno Ernesto Perbellini nel 1970
Enzo, Flavio e Giovanni Battista Perbellini nel 2005
Il Pan dei Siori, nobile impasto profumato alla cannella, con pezzetti di cedro, arancia, noci e fichi secchi
Panettoni Perbellini
Il panettone Perbellini con cedro, zenzero e cioccolato
Panettone gigante
Rinomata Offelleria Perbellini via Vittorio Veneto 46, Bovolone (Vr) tel. +39 045 7100599
via Muselle 130, Isola Rizza (Vr) tel. +39 045 7135899 pasticceriaperbellini.it
Anticipazioni, personaggi e insegne del lato sweet del pianeta gola
a cura di
Lombarda, una laurea in lettere e un inizio nel giornalismo di cronaca. Poi, cambio di direzione, verso i viaggi, il cibo e il vino. Ora guida Fuori Magazine, il nuovo progetto editoriale di Petra-Molino Quaglia