05-03-2019
L'anatra alla pechinese del Lung King Heen (foto Mei Lin)
Sono stato una settimana a Macao e a Hong Kong alla scoperta delle loro specialità gastronomiche, quindi spaziando dallo street food alla cucina portoghese, dalla cucina cinese al ramen e altre specialità giapponesi, fino ad arrivare alla miglior anatra alla pechinese che abbia mai assaggiato.
E vorrei iniziare il mio racconto proprio da questa sublime anatra alla pechinese che ho potuto gustare al ristorante Lung King Heen dello chef Chan Yan Tak, Si trova all’interno dello splendido Four Seasons sull’isola di Hong Kong. Il ristorante vanta tre stelle Michelin dal 2009 (all’epoca fu il primo ristorante cinese a ricevere il terzo macaron) e le ha sempre mantenute in questi ultimi 10 anni. È anche classificato al 24° posto nella Asia’s 50 Best Restaurants 2018.
Il Four Seasons di Hong Kong
Sala del Lung King Heen con vista sulla città
Lo chef Chan Yan Tak. Nato a Hong Kong, ha passato tutta la sua vita in città. Dice che non è necessario andare all'estero per diventare una grande toque; lo ha dimostrato quando è diventato il primo chef cinese nella storia a ricevere tre stelle Michelin, qui al Lung King Heen. «Non abbiamo segreti: solo ingredienti di provenienza controllata personalmente, tanto lavoro di squadra e una cultura gastronomica di oltre un secolo»
Anguilla croccante con pomelo in salsa agrodolce
Il cameriere lavora l'anatra al tavolo
Le verdure
La salsa
Il primo servizio dell'anatra
Alla fine ero satollo e soddisfatto e ho quindi deciso di saltare il dessert. Se siete a Hong Kong non perdetevi questa fantastica specialità e ricordatevi che l’anatra alla pechinese è meglio prenotarla in anticipo (almeno sei ore prima) perché altrimenti rischiate di non trovarla al vostro arrivo.
Il secondo servizio dell'anatra, con noodles, funghi e alcune verdure
(1, continua)
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Classe 1971, cittadino britannico e sloveno, cresciuto in Ticino nella Svizzera italiana, lavora in banca da quasi due decenni. Le sue grandi passioni sono la buona cucina, i vini e i viaggi. Si è appassionato di cibo dieci anni fa seguendo i primi programmi in tv di Gordon Ramsay e ha iniziato a girare prima in Italia e poi anche in Europa e nel resto del mondo alla scoperta dei migliori ristoranti. Così, da cliente assiduo, condivide le sue osservazioni e suoi entusiasmi con i lettori di Identità Golose. Un buon piatto deve sempre riuscire ad emozionarlo, perché la cucina, come tante altre forme d’arte, è emozione