16-01-2019
La sala del ristorante I Due Sud, nell'hotel Splendide Royal di Lugano, Svizzera
I Due Sud è un ristorante che ha aperto agli inizi di novembre 2018, a Lugano, all'interno dello storico hotel Splendide Royal. E' l'insegna dello chef calabrese Domenico Ruberto: l'ha chiamato così perché unisce gli ingredienti della sua Calabria (Italia del Sud) a quelli del Canton Ticino (Svizzera del Sud), un'idea interessante e vincente. Ruberto è alla guida del ristorante La Veranda, nello stesso hotel, da anni ma da poco più di 2 mesi ha raddoppiato i suoi compiti. Lo Splendide Royal è una meravigliosa dimora storica che sorge da 130 anni sulle sponde del lago Ceresio ed è membro della catena The Leading Hotels of the World, dalla quale ha ricevuto l'ambito premio Happy Guest Award nel 2016. Classe 1986, lo chef è originario della costa ionica calabrese; al termine degli studi si è trasferito in Svizzera scegliendo la città di Lugano come fonte di ispirazione per avviare la sua carriera. Qui ha completato la sua formazione fino ad ottenere l'Attestato Federale di Cuoco.
Domenico Ruberto, calabrese, classe 1986
Stuzzichini iniziali
Tartare di salmerino alpino, zabaione a freddo, avocado e guanciale di maiale nero
Gamberi viola, seppia al vapore, cagliata di latte, caviale di trota e soffice alla liquirizia
Triglia allo scoglio
Linguine di Gragnano, essenza di pomodoro, ricotta affumicata e pepe al mortaio
Baccalà, patata, rapa rossa e cicoria
Anatra al giusto rosa, la sua scaloppa al grué di cacao e mosto di vino cotto
Sfera di pomodoro con all'interno mozzarella di bufala e granita al basilico
Bavarese al fondente, uva americana e noci
Babà, consistenze agli agrumi, mela candita e gelato alpino
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Classe 1971, cittadino britannico e sloveno, cresciuto in Ticino nella Svizzera italiana, lavora in banca da quasi due decenni. Le sue grandi passioni sono la buona cucina, i vini e i viaggi. Si è appassionato di cibo dieci anni fa seguendo i primi programmi in tv di Gordon Ramsay e ha iniziato a girare prima in Italia e poi anche in Europa e nel resto del mondo alla scoperta dei migliori ristoranti. Così, da cliente assiduo, condivide le sue osservazioni e suoi entusiasmi con i lettori di Identità Golose. Un buon piatto deve sempre riuscire ad emozionarlo, perché la cucina, come tante altre forme d’arte, è emozione