08-02-2016
Alcune delle bottiglie (quasi tutte italiane) protagoniste indiscusse e vincitrici della terza edizione di Joop - Japan Olive Oil Prize, evento promosso a Tokyo dalla Camera di Commercio Italiana in Giappone (Iccj). La quarta edizione si terrà nel giugno 2016, le candidature sono aperte
L’olio migliore – dunque l’olio italiano – sarà protagonista in Giappone. La Camera di Commercio Italiana in Giappone (Iccj) presenta infatti la quarta edizione del concorso Joop - Japan Olive Oil Prize, che si svolgerà a Tokyo a giugno 2016. Il concorso ha lo scopo di premiare in Giappone le eccellenze degli oli extravergine di oliva di ogni provenienza, stimolando e pubblicizzando l’impegno delle imprese al continuo miglioramento qualitativo dei prodotti, promuovendoli attraverso opportune azioni presso le istituzioni pubbliche e private, gli operatori professionali, del commercio e della distribuzione, nonché nei confronti dei privati consumatori.
Gli oli, che saranno scrupolosamente conservati a temperature costante tra 15-16°C per assicurarne l’integrità, saranno divisi in tre categorie: fruttato delicato (intensità olfattiva leggera, amaro e piccante tenui); fruttato medio (intensità olfattiva media, amaro e piccante medi); fruttato intenso (intensità olfattiva elevata, amaro e piccante medi o elevati). La giuria è composta da un panel di otto giudici di analisi sensoriale diretti dal panel leader Marzia Migliorini, responsabile della ricerca al Laboratorio chimico-merceologico della Camera di Commercio di Firenze.
La proclamazione dei vincitori e la consegna dei premi è prevista a Tokyo il 9 giugno 2016 alla presenza di pubblico, rappresentanti della stampa ed esperti del settore.
Come si diceva, il Japan Olive Oil Prize è aperto agli extravergine di tutto il mondo. Ma per fortuna – e in fondo, com’è ovvio – ha sempre visto gli oli italiani protagonisti. Lo scorso anno importatori giapponesi e produttori non ancora presenti sul mercato del Paese asiatico hanno presentato più di 40 oli made in Italy attraverso degustazioni e vendita diretta. Sono intervenuti oltre mille visitatori tra ristoratori, importatori, distributori e consumatori, offrendo la possibilità agli espositori di operare una triplice azione di market-test, promozione e sviluppo di canali commerciali. Al concorso hanno partecipato 125 oli provenienti da 10 Paesi: Croazia, Giappone, Grecia, Italia, Nuova Zelanda, Portogallo, Spagna, Stati Uniti, Tunisia, Turchia. Nella categoria fruttato leggero ha prevalso la croata Agrofin con un Mate Timbro Istriano (secondo posto per la siciliana Mandranova col suo Nocellara e terzo per la marchigiana Massimo Mosconi con Opus. Gran Menzione per l’olio Arciprete delle pugliesi Aziende agricole Stasi).
Gran Menzione per l’emisfero meridionale è andata Lot Eight (Lot Eight Reserve Extra Virgin Olive Oil, dalla Nuova Zelanda); per il Nord America alla statunitense Napa Vineland Winery per Massiglia. Menzione per il più alto contenuto di polifenoli a Frantonio Franci per Francibio.
Per info: Joop Contest Organizing Committee, presso The Italian Chamber of Commerce in Japan, FBR Mita Bldg 9F, 4-1-27 Mita, Minato-ku, 108-0073. Tel: 0081.3.6809-5802, email: iccj@iccj.or.jp
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera