28-08-2018

Identità New York 2018

La nona edizione è in programma da lunedì 1 a mercoledì 3 ottobre presso Eataly New York Flatiron

I protagonisti di Identità New York 2018

I protagonisti di Identità New York 2018

Scocca l’ora di Identità America, trasferta fissata come sempre in autunno, in ottobre, con un’importante novità: il debutto a Los Angeles. Andiamo a ovest come nella più classica delle tradizioni del popolo americano. Da lunedì 1 a mercoledì 3 ottobre nona edizione di Identità New York, sempre all’interno di Eataly Flatiron, il tempo di spostarsi, giusto una pausa di 24 ore, e sarà la volta di Los Angeles e della California. Venerdì 5 e sabato 6, sempre in collaborazione con Eataly, debutteremo all’estremità opposta rispetto a Manhattan, da un oceano all’altro, dall’Atlantico al Pacifico.

Due metropoli, due mondi diversi tra loro e di conseguenza due temi differenti. A New York dominerà il Fattore Umano, tema che quest’anno ha guidato con straordinario successo Identità Golose a Milano. In un’epoca dominata da tensioni economiche e politiche particolarmente intense, nonché da una dilagare sempre più pesante del comunicare attraverso i canali social fino alla spersonalizzazione di troppi aspetti, coltivare il fattore umano tra le persone, sul lavoro come in famiglia e nel tempo libero assume sempre più contorni preziosi e di rottura. Nessuna tecnologia potrà mai sostituire il rapporto reale tra le persone. E’ vero che parlarsi, raccontarsi, ritagliarsi del tempo è sempre più difficile perché facilmente si scappa dalla realtà per rintanarsi nel virtuale, ma quando si riesce a catturare l’attenzione altrui è un momento incredibile.

Tutto questo, portato in cucina, verrà raccontato da protagonisti italiani e stranieri esattamente come sarà a Los Angeles quando tutto ruoterà attorno al Fuoco e al mettere al centro di lezioni e cena la più antica fonte di calore conosciuta dall’uomo.

Prima però New York e il Fattore Umano, lezioni che per la prima volta saranno tenute da singoli chef e non a due, un italiano e uno straniero, come sempre è stato durante le passate edizioni. Pensiamo infatti che, tale la crescita della ristorazione italiana contemporanea, i nostri personaggi siano in grado di essere protagonisti anche lontano dall’Italia, complice un notevole interesse verso chi ragiona senza rifarsi continuamente agli stereotipi più noti e consumati.

Lunedì 1 ottobre tutto avrà inizio nel segno di Franco Pepe Lello Ravagnan. Il primo, casertano, con le sue pizze ha messo sulla cartina geografica del mondo la cittadina di Caiazzo grazie a Pepe in Grani; il secondo, a Venezia Mestre, fa della lievitazione materia di studio continuo. Sono le persone giuste per raccontare il tema Nord e Sud Italia:L’eterna magia della pizza italiana. Bene precisare italiana perché la pizza è un capolavoro che appartiene al mondo e non esiste più una sola, unica scuola. 
E, stesso giorno, Virgilio Martinez, lo chef peruviano più premiato negli ultimi anni, capace di far conoscere un Perù in ogni sua forma e cultura.

Martedì 2 Massimo Bottura, quasi inutile aggiungere anche una sola parola che invece merita di essere detta. Noi di Identità non ci scorderemo mai la notte di giugno 2016 quando vinse la classifica dei World’s 50 Best Restaurants proprio a New York. Tornare a Manhattan con lui e l’Italia di nuovo sul tetto del mondo assume un significato particolare, di conferma di tanto lavoro che in tanti fanno per aggiornare il bello e il buono tricolori. Riso, risotto e incredibili sopresesarà invece il tema della lezione di Cristina Bowerman, chef-patron a Roma e presidente dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, una cuoca capace di declinare tradizione e innovazione a ogni livello e dosaggio.

Mercoledì 3 ottobre quinta e ultima lezione: Carlo Cracco Lo straordinario mondo della pasta italiana, lui che da questo inverno ha aperto il suo ristorante principale nell’Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele, il salotto per antonomasia dei milanesi. Se Cracco è sinonimo di riso, quando affronta il pianeta pasta sa colpire l’attenzione con altrettanto vigore e competenza.

Stesso giorno, la sera ecco il Dine Around 2018 con Massimo Bottura al benvenuto, quindi Virgilio MartinezFranco PepeCarlo CraccoFrancesco Mazzei Cristina Bowerman alla quale sarà affidata una dolce chiusura. Di tutta questa serata Lidia Bastianich sarà la madrina, un onore per tutti noi.

Da una costa all’altra il 5 e il 6 ottobre, un viaggio per domare il fuoco ed essere contemporanei con la più antica forma di cottura al mondo. Con noi a Los Angeles ancora Massimo BotturaCarlo Cracco Franco Pepe, tre personaggi e altrettante lezioni. Lo chef-patron dell’Osteria Francescana a Modena la terrà da solo, Cracco condividerà spazio e tempo con Corrado Assenza, il pasticciere più spiazzante d’Italia per la sua celebrazione continua della natura. Assenza e Cracco duetteranno sul tema: Pasta dolce e pasta salata. Pepe invece farà altrettanto con Marco Stabile dell’Ora d’Aria di Firenze, famoso per la sua costata ribattezzata La Bistecca Perfetta per via del successo in un contest dedicato alla miglior Fiorentina possibile. Risposta della giuria: la sua. Pepe e Stabile nel segno di Pizza e griglia. Stupisce ma si può.

L’evento di Los Angeles si concluderà sabato 6 ottobre con una cena al ristorante Terra che vedrà protagonisti Carlo Cracco, Franco Pepe, Lello Ravagnan, Marco Stabile e Corrado Assenza. Anche in questo caso madrina d’eccezione sarà Lidia Bastianich, ambasciatrice del gusto italiano in America.

Paolo Marchi
Ideatore e curatore di Identità Golose


Il programma di Identità Golose New York a Eataly NY Flatiron

Lunedì 1 ottobre
1pm-2.30pm lezione di Lello Ravagnan & Franco Pepe – Nord e Sud Italia: l’eterna magia della pizza tricolore
6pm-7pm lezione di Virgilio Martinez 

Martedì 2 ottobre
1pm-2pm lezione di Massimo Bottura 
6pm-7pm lezione di Cristina Bowerman – Riso, risotto e incredibili sorprese 

Mercoledì 3 ottobre
12-1pm lezione di Carlo Cracco – Lo straordinario mondo della pasta italiana

Dine Around con gli chef Massimo Bottura, Lidia Bastianich, Carlo Cracco, Virgilio Martinez, Franco Pepe, Francesco Mazzei, Cristina Bowerman.