Uno si può chiedere: ma perché mangiare europeo in Thailandia? Perché desiderare a Bangkok un pesce francese, importato da un luogo a quasi 10mila km di distanza (come è capitato a noi)? Dubbi legittimi, intendiamoci. La risposta può essere: perché dai gemelli Sühring si sta benissimo.
Loro, Thomas e Mathias Sühring, nati in quella che un tempo era Berlino Est, hanno ricreato nella capitale thai un ristorante contemporaneo di fine dining che in ogni aspetto – gastronomico ma anche estetico – pare appena appena paracadutato dal Vecchio Continente. Di base, lo stile richiama la cosiddetta nuova cucina tedesca, anche se gli assaggi poi tradiscono anche un’influenza francese. Assaggi che, badate bene, sono eccellenti, alcuni anche molto divertenti, come il Curry 36 e Radler, che fa il verso al tipico street food berlinese, o il Leipziger Allerlei, che in origine è un piatto a base di verdure della tradizione di Lipsia, qui diventa deliziosa aragosta bretone con asparagi bianchi, piselli e spugnole. Capesante & king crab, con rafano, dragoncello e alga kombu, non dico che valga il viaggio fino a Bangkok, ma quasi.
Pairing di alto livello.
classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it
classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it