Acqua Panna S.Pellegrino Ceretto The Fork

Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle

Tradizione/Innovazione
Lombardia

Pellico 3 del Park Hyatt

Chef30anniNovità

Il Park Hyatt è sempre allo stesso posto, a ridosso della Galleria meneghina, un via vai continuo come è giusto che sia per un hotel 5 stelle lusso che ha sempre dedicato un’attenzione notevole alla cucina di qualità. L’esplosione della pandemia ha sparigliato le carte: tutto nuovo, anche il nome del ristorante per evidenziare che non c’era continuità tra vecchio e nuovo chef. Se a suo tempo, Andrea Aprea era già una certezza nella sua Napoli, così per la sua successione, invece di puntare su qualcuno già affermato, la scelta è ricaduta su una novità assoluta, un autodidatta milanese, Guido Paternollo, 32 anni, fino a una decina di anni fa impegnato alla Ducati. Cucinava a casa, poi la svolta. Si accorse di amare la ristorazione e si mise in cerca di fiducia. Ecco Bartolini a Milano, Ducasse a Parigi, ecco il contatto con il Park Hyatt quando nella capitale francese lo stavano per promuovere.

Guido vuole essere profeta in patria, è cresciuto in corso Italia, e i primi passi sono di straordinario spessore e sicurezza in un Pellico 3 aperto solo la sera. Scordatevi la banalità che di solito permea i ristoranti d’albergo. Lui è stato chiamato per liberare tutta la forza della sua personalità. Se devo cercare un difetto, ma contingente, è la scelta di alcuni ingredienti che potrebbero essere più marcati, come gli champignon di Parigi che a noi dicono e non dicono. Ma che forza il Risotto all’anguilla affumicata, le Eliche all’estrazione di pollo alla cacciatora, il Branzino con cuore di lattuga al Bbq e tutte le verdure inserite nelle varie voci.

Chef

Guido Paternollo

Sous-chef

Mario Musiello

Ai dolci

Alessio Gallelli

In sala

Giuseppina Chebeir

In cantina

Lorenzo Alberti

Contatti

+390288211236

via Silvio Pellico, 3
20121 - Milano
sito web

PORTAMI LÌ
Chiusura
domenica e lunedì; aperto solo a cena
Ferie
agosto
Menu degustazione
120 (5 portate) euro
Antipasto
40 euro
Primo
35 euro
Secondo
50 euro
Dolce
19 euro

Ristorante con camere

Lo chef consiglia
Verso, p.za del Duomo, 21/secondo piano, Milano

+390289750929

Perché fermarsi
per gustare una autentica cucina d’autore senza scopiazzature
Paolo Marchi
Paolo Marchi

nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose.
Twitter @oloapmarchi

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