Mil è semplicemente l’esperienza più incredibile che ci sia capitato di fare nell’ultimo anno solare. Un progetto che, per essere spiegato nella sua interezza e complessità, richiederebbe ben altri spazi (che ci siamo presi in un dossier su identitagolose.it). Esaurita la necessaria premessa, stringiamo il campo sull’offerta di questo ristorante unico al mondo, che sta a un passo dalle scenografiche terrazze circolari del centro archeologico di Moray, in Peru.
La sala ospita 25 coperti al massimo, 25 fortunati che possono pasteggiare con un menu di 8 passaggi, buttando l’occhio oltre le piccole finestre del ristorante, verso indimenticabili squarci andini. Ogni corsa è composita e raccoglie le suggestioni di questa porzione di terra: si possono chiamare Foresta Andina (tortino e insalata di tarwi, lupini andini, anatra, funghi callampa, peperoncini rocoto), Cordillera Ghiacciata (una portata composta da ingredienti che resistono a oltre 4mila metri di quota come muña o kjolle) o Dolce riposo, un'esplorazione completa di tutte le parti che compongono il baccello del cacao, incluse la mucillagine (la parte gelatinosa che circonda le fave, trasformata in granita) e la buccia.
Un ristorante unico al mondo in un luogo unico al mondo. Una complesso in cui vince la bellezza, cioè l'estetica superiore di tutti gli impiatti, ma anche delle posate e dei complementi dei ristoranti della famiglia Martinez. Un’immersione laica nel sapere cosmogonico, antropologico, etnobotanico e agricolo di mondi ancora largamente inesplorati.
+51970645908
Tavoli all’aperto
+56223952800
laurea in Filosofia, coordina i contenuti della Guida ai Ristoranti di Identità Golose, collabora con varie testate e tiene lezioni di gastronomia presso scuole e università. Instagram @gabrielezanatt