Nuovo nome e nuova proprietà per l’ex Tickets della famiglia Adria. Location, staff di sala e cucina (per buona parte) sono gli stessi mentre la linea è sempre creativa ma più snella, con un bel taglio agli ingredienti più rari e costosi. Risultato? Un conto decisamente più abbordabile.
Negli spazi Platea, Galleria o Backstage si assaggiano i piatti Oliver Peña, che rimette in tavola storiche invenzioni bulliane: sferificazione di oliva, gelato di Parmigiano, brioche al tartufo, ricette del tutto attuali nonostante “vecchie” anche venti e passa anni. Aggiungendo sfiziose new entries tipo l’Ostrica con kimchi di mela, il Polpo alla coreana o il Midollo con ventrigli alla brace e tartufo nero.
Al capitolo “Scene epiche”, prendete coraggio e ordinate l’Astice al pepe nero con buns di cocco o anche il Lomo maturato di vacca gallega con lattuga, peprone arrosto e patate. Magia visiva e gustativa, come piaceva ai maestri delle origini (che non hanno nulla a che vedere con questo progetto).
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
+34934248152
Tavoli all’aperto
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articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)