Sedere a questa tavola è un’esperienza che provoca vertigine, non per l’altezza e la vista mozzafiato del Maybourne Riviera, costruito su uno sperone di roccia a picco sul mare, ma per la sfrontata bellezza di ogni dettaglio. Il trentunenne Moscardino dimostra un talento notevole nell’applicare una tecnica fuori dal comune sull’altissima qualità degli ingredienti usati. Un menu che racconta la costa, il litorale e le diverse profondità dei fondali marini, con tutta la ricchezza della flora e della fauna.
Il protagonista indiscusso è il mare. Il menu degustazione prevede 6 portate, lambite costantemente dalle onde: Sedano rapa cotto sull'ambra con sentori di Teriyaki e salsa al plancton, Pescato del giorno con carote locali, alga kombu arrostita e zabaione… Ma spicca anche una sublime Faraona arrosto con peperoni, succo di pollame al Barolo e peperoncino affumicato.
Come negli altri progetti di Colagreco non manca l'impegno etico e ambientale, inscindibile dall'esperienza sensoriale strepitosa: la camera di maturazione permette di gestire la scelta di lavorare esclusivamente coi piccoli pescatori della zona e conferisce alle carni un profilo gustativo unico.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
+393405188538
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
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articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)