A Capodacqua, un piccolo borgo che a stento conta 200 anime racchiuso tra le montagne intorno a Foligno, Giulio Gigli apre Une. Era il primo agosto del 2021 e Une un ex frantoio. Oggi il ristorante, insignito della Stella Michelin, è un punto di riferimento per l’alta cucina in Umbria. Il motivo? Perché Une è quanto di più vicino possibile a una vetrata affacciata sulle campagne dell’Umbria, una mappa della regione, dove ogni assaggio, ogni sorso di vino, è una tappa di un viaggio culturale intorno al cuore d’Italia.
Gigli, con alle spalle esperienze da Anthony Genovese, Yannick Alléno e ancora al Benu a San Francisco, e soprattutto come chef de cuisine e responsabile creatività del Disfrutar a Barcellona, è uno chef capace di capire, far proprio e rispettare ogni prodotto. Per lui essere chef è un atto culturale: l’Umbria, dove è nato e cresciuto, può essere raccontata e contaminata attraverso quello che si è acquisito tra un viaggio e l’altro, attraverso la ricerca della tecnica e la valorizzazione della memoria passata.
Il servizio è coordinato in maniera attenta, carismatica e competente dalla giovane Federica Capodicasa.
romana di Trastevere, classe ’99, sin da piccola mangia fuori, ricercando tavole sempre più fuori dagli schemi. Studia Medicina al Policlinico Umberto I con l’obiettivo futuro di riuscire a coniugare le sue più grandi passioni: la cucina e la medicina
+393803927747
Tavoli all’aperto
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romana di Trastevere, classe ’99, sin da piccola mangia fuori, ricercando tavole sempre più fuori dagli schemi. Studia Medicina al Policlinico Umberto I con l’obiettivo futuro di riuscire a coniugare le sue più grandi passioni: la cucina e la medicina