La location è già, di per sé, una tappa obbligata, per la sua estetica e intimità per l’ospite che vive anche negli arredi i viaggi della proprietà. In ogni sua angolatura. Passeggiando per Villa Abbondanzi, si comprende come il fine dining Fenicottero Rosa riesca ad omaggiare l’incontro visivo, uno stupore, nel vedere, a pochi metri dalla porta d'ingresso del locale di circa 40 sedute, un folto numero di fenicotteri, appunto, e l’orto-giardino di quasi mille metri quadri, dal quale chef Alessandro Giraldi raccoglie le proprio erbe aromatiche, verdure, frutta e legumi che impiega durante l’anno.
La sua, è una cucina impostata su un gusto aptico e molto riconoscibile, dato da tre elementi: composizione, memoria e uso dosato del vegetale. La prima è energia e inventiva, che cristallizzano i sapori, il secondo è legato alle radici, essendo Giraldi originario di Brisighella, mentre il terzo è un’eredità dell’esperienza presso il Noma di Copenaghen.
In una Romagna così esposta alla concentrazione dei sapori, si propone un mix di libertà e consapevolezza, con una tecnica rigorosa nel rivisitare una tradizione senza per forza mancarle di rispetto. Ottimi esempi la Melanzana con aglio nero, capperi d’erba cipollina e sambuco e il signature dish, Cappello del prete di latte, riccio di mare, tuorlo e tartufo, piatto che mette al centro tutti gli ingredienti, per svilupparli e spingere i sapori fino a un limite comprensibile; il palato gode dell’ alchimia tra gli stessi. Ricercata la selezione dei vini con predilezione ai Metodo Classico e vini del territorio.
laureata in Economia e valorizzazione del turismo, trasforma la sua passione per l’enogastronomia in lavoro. Giornalista, è consapevole dell'effetto moltiplicatore che anche solo un ingrediente può avere in un territorio. Da 15 anni viaggia (molto) e racconta tutto quello che assaggia di curioso ed entusiasmante
+390546621527
Tavoli all’aperto
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laureata in Economia e valorizzazione del turismo, trasforma la sua passione per l’enogastronomia in lavoro. Giornalista, è consapevole dell'effetto moltiplicatore che anche solo un ingrediente può avere in un territorio. Da 15 anni viaggia (molto) e racconta tutto quello che assaggia di curioso ed entusiasmante