Faraglioni davanti agli occhi, la sontuosità delle cinque stelle lusso del Punta Tragara, sole, mare, Capri. Sulla tavola non potevano che finire limoni, olio, pesce, conigli, pomodori e mozzarella e il meglio che la Campania ha da offrire. Location mozzafiato e ingredienti ineguagliabili sono croce e delizia per gli chef, che in ristoranti come Le Monzù rischiano di ritrovarsi imbrigliati fra tradizione rivisitata o a strizzare l’occhio a tendenze internazionali da localizzare, ma anacronistiche.
Non Luigi Lionetti, caprese di nascita e per scelta: dopo 14 anni in queste cucine, ha conquistato li favori di critica e pubblico grazie ad una visione "con i piedi per terra" dei piatti. Mediterranei, eleganti, omaggio alla sua terra e alla cucina italiana contemporanea: Puttanesca di baccalà con sorbetto al pomodoro, Risotto con burrata, carpaccio di scampi polvere di capperi e alghe e Lemon – Zù, una delizia al limone con cuore di babà e crema al limoncello, completata a tavola da una neve di limone. Materie prime selezionatissime ma popolari, e signature come i Cappelletti di pasta all’uovo con parmigiano Vacche Rosse, tartufo nero, con cui conquistare gli ospiti esigenti.
Si consiglia di anticiparsi di un’oretta rispetto alla cena per godere della terrazza che circonda le due piscine al tramonto, luogo perfetto per intrattenersi con la proposta di “gin-experience” del Gin Club & American Bar diretto da Daniele Chierico.
+390818370844
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
+390818376102
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)