Luigi Pomata

C'è poco da fare. Gli anni passano ma Luigi Pomata rimane sempre una garanzia, per tutti, indistintamente. Sono passati più di 20 anni da quando Luigi scelse di aprire la sua insegna nel capoluogo sardo, per quanto l'apporto che continua a offrire al ristorante di famiglia a Carloforte non manchi mai. E dopo tutti questi anni, tra ampliamenti, rinnovi, cambi di formula, possiamo continuare a dire con certezza che da Pomata si sta sempre bene. I prezzi sono centrati, le materie prime di qualità non mancano di certo, la tecnica in cucina pure e le proposte sono una delizia per la pancia e per la testa.

Due i menu, uno chiamato "a mano libera", l'altro - manco a dirlo - "a tutto tonno". Il pescato è senza dubbio il protagonista, anche se alcuni piatti terragni non mancano e sono anche molto buoni. Uno su tutti, il riso carnaroli dell’oristanese, con lumache di mare alla bourguignonne, alghe e acqua di pomodoro. Ultima nota va alla cantina. Negli ultimi anni si è ampliata moltissimo, tra vecchie annate, etichette più blasonate e piccole produzioni artigiane. Ah, dimenticavamo. Non perdete una delle latte di tonno sottolio, meglio ancora se invecchiate.

Giuseppe Carrus

sardo per passione, vino e birra di qualità sono il segreto della sua giovinezza. Lavora dal 2005 al Gambero Rosso e nella vita si divide volentieri tra la penna e il bicchiere