Da Lioniello

Salvatore Lioniello si è fatto conoscere come il Pizzaiolo con il cappello, un vezzo dal quale non si separa mai. Molto concreto nell'abilità del suo mestiere, sa stare sul pezzo e lo fa con piena competenza delle tecniche legate agli impasti, seguendo uno stile proprio e in continuo divenire. Siamo a Succivo, in provincia di Caserta, dove succede poco, il grande richiamo qui è la pizzeria da Lioniello, con numeri da capogiro. Si è fatto da solo,ha puntato moltissimo sull'innovazione ritagliandosi un proprio spazio e distinguendosi in maniera importante.

Eleganza e gusto sono in piena armonia, partendo dal disco di pasta leggerissima e profumata, croccante il giusto, spingendo, senza strappi, nell'ideazione dei topping. Tre impasti diversi, tutti eccellenti, per le tre tipologie di pizza: Diversamente napoletana impasto tendenzialmente classico caratterizzato da doppio prefermento e una piena scioglievolezza. Poi la pizza al padellino, una storica tradizione, dove è notevole la pasta croccante preparata con farina da grani antichi, saragolla, senatore cappelli, carosella del Cilento e tumminia - indimenticabile è la Mare Nostrum con mozzarella di bufala, ventresca di tonno, alga croccante, pomodorino giallo e maionese di soia.

Ultima in carta, la pizza in teglia con pasta idratata al 100%, una sfida riuscita proprio bene. Molto bella la sala con banco a vista e una grande cantina ricca di etichette interessanti e buone referenze di champagne. Carta Olii, carta delle acque, e non ultimi i gelati artigianali, l'altra passione di Salvatore.

Marina Alaimo

giornalista napoletana con la passione sfrenata per il mondo del vino e una forte curiosità per la cucina. Sommelier, degustatrice di formaggi e di olio, con le scarpe spesso sporche di terra, camminando tra orti e vigne si impara ad avere rispetto