Un tempio del dolce riposo, con pareti bianche bagnate dal sole di Puglia; da quegli stessi raggi che nutrono i vegetali coltivati negli orti di proprietà della masseria Le Carrube, dove vivono anche un uliveto e ben 250 alberi da frutto. È proprio questa ricchezza così prorompente a suggerire la direzione della cucina, orgogliosamente vegetariana, identitaria, con idee ben radicate nella terra e nel presente, senza mai abbandonare la preziosità di rituali e sapori antichi.
Il profumo dell’olio, i vegetali genuini, dal gusto integro, diventano la base della creatività di Massimo Santoro, chef a Le Carrube, follemente innamorato della sua Puglia. Torna in mente l’intensità di uno Spaghettone cotto nel primitivo servito su crema di cime di rapa, e terminato con granella di tarallo e olive essiccate; o la semplicità di un Macco di fave con cicorietta saltata, un inno alla vita rurale, ma anche tutta la bontà della pizza cotta in forno a legna, condita con gli ortaggi di stagione, e disponibile dal mercoledì alla domenica nelle sere d’estate in uliveto. Qui dove la natura è suggestione, musa ispiratrice, motore di una cucina vivace e sana, mediterranea e libera.
classe 1991. Irpina. Si laurea in Lingue e poi in Studi Internazionali, ma segue il cuore e nella New Forest (Regno Unito) nasce il suo amore per l'hospitality. Quello per il cibo è acceso da sempre. Dopo aver curato l'accoglienza di Identità Golose Milano, oggi è narratrice di sapori per Identità Golose. Isa viaggia, assaggia. Tiene vive le sue sensazioni attraverso le parole.
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
classe 1991. Irpina. Si laurea in Lingue e poi in Studi Internazionali, ma segue il cuore e nella New Forest (Regno Unito) nasce il suo amore per l'hospitality. Quello per il cibo è acceso da sempre. Dopo aver curato l'accoglienza di Identità Golose Milano, oggi è narratrice di sapori per Identità Golose. Isa viaggia, assaggia. Tiene vive le sue sensazioni attraverso le parole.