Nell'incantevole atmosfera del castello di Zemono (un tempo casa di caccia dei Conti Lantieri), un edificio rinascimentale del XVII secolo, si trova il regno di Tomaz Kavcic, uno degli chef più talentuosi della Slovenia. Grazie a lui il mondo della ristorazione del suo Paese è cresciuto in maniera esponenziale, coivolgendo in particolare i giovani. E' un ambasciatore dei prodotti della sua vallata (Vipava zona di vini molto eleganti), ma paladino del "chilometro vero".
Produce olio in Dalmazia assieme al cantante Petar Graso, e dopo anni di ricerca ha creato il gin Monologue, oltre ad essere testimonial del Sale di Pirano (con il quale crea la sua specialità: la piastra di sale sulla quale cucina). In un ambiente raffinato ed elegante, nei mesi estivi sotto il chiostro che circonda l'edificio e quando fa più freddo nelle volte dei piani dove un tempo c'erano le cantine e la cucina, vengono serviti piatti che entusiasmano i gourmand più esigenti. Sono il risultato di una brillante creatività e di una padronanza assoluta di tecniche moderne abbinate a ricette di un tempo.
Nei menu degustazione solo un 20% sono piatti storici il resto cambia in continuazione, ma con un unico denominatore il territorio e la storia culinaria. I dolci sono frutto di un'attenta ricerca senza mai essere esagerati. Il servizio è attento, preciso cordiale e allegro. Ottima la scelta dei vini serviti magistralmente, anche a bicchiere, spaziando in particolare nelle zone di produzione della Slovenia, ma con etichette molto pregiate di tutta Europa.
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Tavoli all’aperto
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per lungo tempo redattore del Messaggero Veneto, divide la sua passione tra gastronomia e aviazione, soprattutto le Frecce tricolori