Appena varcata la soglia si viene abbracciati da un'atmosfera cosmopolita e raffinata. Tavoli, ma anche un lungo bancone a cui accomodarsi avendo di fronte a sè i cuochi al lavoro e anche i barman, guidati da Matias Sarli, che preparano i cocktail (ottimi) che apriranno la cena, o la accompagneranno, se lo si gradisce. Il colore che prevale è il grigio, materico e concreto, così come lo sono le pareti, il bancone stesso, i piatti su cui verrano servite le pietanze.
E' la pelle nuova di un locale che si chiamava Nuna Soul Food (attivo dai primi mesi del 2019). Allora come oggi lo chef è Matteo Pancetti, che insieme alla sua compagna Cristina Dell'Isola ha aperto a Milano un ristorante in cui raccontare interessi ed espeienze. Il viaggio era ed è il filo conduttore principale. Pancetti è toscano, ma si è formato professionalmente con il catalano Sergi Arola, seguendo le aperture dei suoi ristoranti in diversi parti del mondo: Brasile, Hong Kong, Dubai, Cile.
Il menu non ha nulla a che fare con l'impostazione classica italiana. Niente antipasti, primi, secondi. L'idea è la condivisione di tutto quel che si ordina, senza altre regole: proposte crude, pietanze cotte al giapponese robatayaki, i Mashup di Matteo, tempura, piatti cotti nel wok, le proposte del dì (principalmente tagli nobili di manzo e tagli insoliti di pesci di grande taglia). Materie prime d'eccellenza, cotture eseguite con cura davanti agli occhi dei commensali, proposte divertenti e originali. Ottimo servizio e bella carta dei vini curata da Alfonso Bonvini, attenta ai naturali.
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giornalista milanese nato nel 1976, a 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Autore e conduttore di Radio Popolare dal 1997, dal 2014 nella redazione di Identità Golose.
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