Podere Arduino

Podere Arduino prende il nome dal nonno di Fabrizio Bartoli, patron e chef di questo locus amoenus in Toscana, vicino a Bolgheri. Dopo aver girato il mondo come atleta, Fabrizio è tornato alle radici della terra natia, insieme alla compagna Martina Morelli. L’idea è quella di riprendere in mano un terreno e integrare tra loro la fattoria, il bistrot (Bolgheri Green) e l’Osteria Ancestrale, il ristorante serale.

La cucina di Fabrizio è tutta vegetale e fatta con prodotti provenienti tutti dal podere, compresi uova e formaggi. Gli assaggi sono convincenti, golosi e robusti nelle idee e nell’esecuzione. Particolare cura è dedicata ai panificati (tra cui il Camping Bread), alle presentazioni (ortaggi che diventano piatti, come nell’Ode alla Zucca o nel Sorbetto al Pomodoro) e alla giostra finale dei dolci (con una sorprendente Torta di Rose).

Sicuramente il piatto che farà venir voglia di tornare è quello dei Pici al Pomodoro, finiti al tavolo dallo chef, su una brace portatile: appaiono come una pasta in bianco, ma sprigionano tutto il gusto inconfondibile dell’oro rosso. La magia di Arduino sta proprio in questo: coniugare alta cucina con radici profonde. Non serve altro.

Luca Farina

piacentino, classe 1988, ingegnere&ferroviere. Mosso da una curiosità gastronomica continua, ama definirsi “cultore delle cose buone”, essendo cresciuto in una famiglia dove si faceva tutto “in casa”. Crede fermamente nella buona tavola come creatrice di legami, ricordi ed emozioni vive. Instagram @lucafarina88