Affacciato sul Canal Grande, nel cuore di quella Venezia che tutto il mondo ci invidia, The Gritti Palace offre una ristorazione che celebra la tradizione gastronomica italiana - con la riscoperta e la valorizzazione di quella lagunare in primis - contestualizzandola al presente e proiettandola nel futuro.
Principale espressione della proposta ristorativa di questo splendido hotel, riaperto nel 2013 dopo un lungo e meticoloso restauro che lo ha riportato agli originali splendori, è il Club del Doge. Qui l’executive chef Daniele Turco - classe 1970, trevigiano di origini, cosmopolita per formazione lavorativa e fedele al credo secondo cui i sapori vanno sempre coniugati e mai coperti con obbligate sovrapposizioni di ingredienti, lasciando semmai a chi siede a tavola il piacere e il gioco di combinarli a proprio piacimento - propone piatti sempre molto ben eseguiti all’insegna di leggerezza, freschezza ed eccellenze del territorio quali, ad esempio, la Granceola (ora con riduzione di panna acida, bergamotto e caviale) o la Seppiolina, cime di rapa, salsa all’amatriciana e pecorino.
In alternativa, esperienze enogastronomiche meno strutturate, ma altrettanto soddisfacenti, si possono vivere a La Terrazza, per un pranzo all’aperto con scenografica vista sulla basilica di Santa Maria della Salute e Punta della Dogana. Oppure allo storico Bar Longhi, ancora oggi riconosciuto come uno dei migliori cocktail bar della città. C'è anche La Scuola di Cucina Epicurea: lezioni con lo chef, visite ai mercati locali inclusi.
+39041794786
Tavoli all’aperto
articolo a cura degli autori Identità Golose