Da Erbaluigia si va per mangiare una cucina confortevole e innovativa, con materie prime di alta qualità, prevalentemente locali. In menu, i piatti della tradizione - le paste ripiene, le zuppe, il quinto quarto - e un’attenzione particolare è riservata al territorio e a versioni contemporanee di classici toscani: ed ecco il Neccio incicciato, un neccio di farina di castagne con salsiccia, ripieno di ricotta di bufala, ketchup di susine e radicchio; o la Cecina e zucca in carpione, impreziosita da patate affumicate e maionese di pepe verde e prezzemolo. Si può anche scegliere fra due percorsi degustazione, uno in cui affidarsi alla chef e l’altro legato alla stagione.
Per Tatiana, la memoria personale e quella collettiva convergono nel piatto, dove si trova un omaggio a ciò che fu - con riferimenti a ricettari di grandi cuochi del passato - e a ciò che è oggi la cucina italiana. Per Fabio, che cura la sala, la selezione dei vini non è solo una carta, ma una scelta di quelle etichette, per lo più naturali, che meglio si accompagnano allo stile e ai sapori dell’osteria.
Un connubio felice, talvolta sorprendente , di sguardo avanti e sguardo indietro, con i piedi ben saldi per terra.
napoletana di nascita, lucchese di adozione, parte dalla critica letteraria per arrivare poi a raccontare di cibo e di vino. Adora viaggiare e va matta per la convivialità della tavola
+393473253540
Tavoli all’aperto
+393473253540
napoletana di nascita, lucchese di adozione, parte dalla critica letteraria per arrivare poi a raccontare di cibo e di vino. Adora viaggiare e va matta per la convivialità della tavola