Mirepuà è un nome giocoso (pronuncia del francese “mirepoix”, un taglio di verdure), così com’è la cucina di Federico Ferrari, chef patron, insieme a Gaia Fassone (in sala), di questa realtà. Da poco trasferitisi a Cremolino, nell’Alto Monferrato, si sono ben ambientati in questo incantevole borgo, dove le viuzze portano quasi tutte a questo luogo di gusto.
Chef Federico è piemontese, ma con origini e crescita professionale liguri, perciò fonde queste due culture regionali nella sua idea di gastronomia. Le basi della tradizione piemontese sono ben presenti (disponibili, su prenotazione, il fritto misto e il bollito), tanto da poterle mixare con altri gusti. Gli antipasti vanno dal Vitello tonnato (con salsa battuta al coltello) alla Bietolina ripiena di calamaro, con una digressione sul Cocktail di lattuga, dove essa è protagonista al posto dei gamberi. Ci sono guizzi palatali che restano impressi, come il Risotto alla Bergese con animelle e scampi oppure una coraggiosa rivisitazione della Pasta Fagioli e Cozze, fusa con la Peirbuieira (tipico piatto della zona), a cui Federico addiziona i rognoni di coniglio, per un contrasto inedito. Molto valido è anche il Merluzzo al verde e intriganti le carni, con Fagianella, peperoni e uva il Musetto, servito in vari tagli e cotture.
Non si può non menzionare il carrello dei formaggi, vera passione dello chef, a cui dedica tempo e tour appositi per farne ricerca, magari da abbinare a un vino del territorio, tra cui si celano vere chicche di micro produttori. Mirepuà è un nuovo inno del gusto: per andare oltre il solito Piemonte.
+393925971396
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
+390144850402
piacentino, classe 1988, ingegnere&ferroviere. Mosso da una curiosità gastronomica continua, ama definirsi “cultore delle cose buone”, essendo cresciuto in una famiglia dove si faceva tutto “in casa”. Crede fermamente nella buona tavola come creatrice di legami, ricordi ed emozioni vive. Instagram @lucafarina88