Affidato da gennaio 2022 a Ciccio Sultano da Ragusa, Giano esplora il fronte più goloso, barocco e seduttivo della cucina siciliana, nel glamorous W Rome Hotel, nelle retrovie di via Veneto.
Allo chef di casa Nicola Zamperetti è affidato il comandamento di una cucina rispettosa delle radici sicule e soprattutto "educata", cioè comprensibile a tutti i palati: Polpo e caponata, Spaghetto Taratatà, Paccheri alla Norma, Guancia al Marsala, Pollo ruspante e Catalana alla griglia raccontano in modo evidente il lato più casual&easy del Sultano. Non per niente il nome Giano omaggia la divinità bifronte romana, con occhi rivolti al futuro ma anche al passato.
Il quadro è completo con i dolci sontuosi di Fabrizio Fiorani, da tempo al fianco del nostro cuoco ibleo: Olio, sale, grano, ma anche Cannoli e Tiramisu. Non mancano proposte di street food isolano come gli Arancini e i Cazzilli, deliziose crocchette di patate, o le Panelle di ceci che invitano a trascorrere le ore dell’aperitivo nella piacevole atmosfera trendy del W Lounge.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
+390642815714
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
+390642815714
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)