Acqua Panna S.Pellegrino Ceretto The Fork

Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle

Tradizione/Innovazione
Lazio

Drink Kong

Shaker

Entrare nel mondo Kong significa dimenticare le esperienze pregresse in tema di cocktail bar e miscelazione, e lasciarsi guidare totalmente dalla filosofia di Patrick Pistolesi, proprietario e bar manager del locale capitolino. Pluripremiato a livello internazionale, il primo fra i locali in territorio italiano nella World 50Best Bars, Drink Kong colpisce per le sue atmosfere avenieristiche, quasi alla Blade Runner, ma soprattutto per quella capacità di creare drinklist che siano vere e proprie riflessioni sul genere umano a livello antropologico e culturale.

La sensibilità e maturità che Pistolesi ha guadagnato negli anni, lo hanno portato a raccontarsi oggi nel menu “New Human” ovvero una nuova umanità in cui i 5 gusti riescono a trovare una perfetta sintonia nei 5 sensi oltre che nella temporalità passato, presente e futuro. All’esperienza Kong non mancano però le occasioni di potersi creare percorsi personalizzati grazie anche al Privè ovvero la Ginza Room – che celebra l’amore di Pistolesi per il Giappone – composta da un tavolo conviviale da 8 persone con una station dedicata per un’esperienza unica e immersiva.

Oltre ai drink, l'offerta gastronomica del locale non manca di inserirsi all'interno del concept presentato nella drinklist con piatti di tradizione orientale che ben si inseriscono all'interno di un percorso di degustazione in cui il drink rimanga comunque protagonista.

Chef

Patrick Pistolesi

Contatti

+390623488666

piazza di S. Martino Ai Monti, 8
00154 - Roma
sito web
prenotazioni@drinkkong.com
PORTAMI LÌ
Chiusura
aperto tutti i giorni dalle 18.30 alle 2
Prezzo medio vino escluso
12 euro

Perché fermarsi
per la rivisitazione dell\'Old Fashioned (nella sezione New Umami): funghi shiitake, combinazione tra miele e cordiale Kong, Bulleit Burbon
Claudia Orlandi
Claudia Orlandi

scrittura, cinema, filosofia, cibo: da sempre nel suo dna iniziando come sceneggiatrice per poi approdare al giornalismo enogastronomico al Gambero Rosso e poi Identità Golose. Oggi coltiva un’altra passione, quella per la mixology e i cocktail bar curando la sezione a loro dedicata in questa guida