Acqua Panna S.Pellegrino Ceretto The Fork

Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle

Tradizione/Innovazione
Emirati Arabi Uniti

Trèsind Studio

RelatoreChef30anni

Trèsind Studio e Himanshu Saini. Cucina indiana progressista. Una personalissima cucina d’autore e una brigata costituita interamente da indiani e da un eccezionale bar team la cui consulenza è affidata a uno dei migliori mixologist italiani Domenico Carella e all’abilissimo maitre Vip-in Panwar. Fine dining non è solo una sala da pranzo ben illuminata con piatti ben eseguiti e servizio puntuale. È anche mettere in luce una destinazione, oltrepassare gli stereotipi.

Himanshu non è uno chef di Dubai, è innanzitutto un indiano che cerca di introdurre ai suoi ospiti la bellezza e la diversità della sua terra, per render loro consapevoli che la cucina indiana non esiste, non in un paese grande quanto un continente, con così tante cucine. I piatti di Himanshu hanno un’estetica notevole – si pensi al Paan alle fragole su petali di rose, il Granchio arrostito con burro chiarificato servito su stecca di cannella, l’Anatra Cafreal su foglia di nasturtium o il meraviglioso Pani puri per iniziare il palato. Spesso l’estetica va a discapito del gusto. Non qui. Il menu di Trèsind Studio, giocoso ma non ostentato, è una vera e propria esplosione di aromi Indiani perfettamente bilanciati. Una montagna russa di sapori dai brodi ai chutney, eleganti e al tempo stesso selvaggi, dai blossom chaat ai gelati al curry, code di aragosta scottate in zuppa di mais e curry o noodles con cardoncelli in un pungente brodo XO.

La proposta gastronomica è impareggiabile e, a giudicare dalle cene a 4 mani di Himanshu negli ultimi anni, il suo pozzo di creatività è lontano dall’esser prosciugato.

Chef

Himanshu Saini

Ai dolci

Rahul Rana

In sala

Vip-in Panwar

In cantina

Vip-in Panwar

Contatti

+971588951272

Nakheel Mall
R002 - Dubai
sito web
tresindstudio@passionfandb.com
PORTAMI LÌ
Chiusura
l'intero lunedì e tutti i giorni a pranzo
Ferie
variabili
Menu degustazione
850 AED

Perché fermarsi
perché è uno di quei ristoranti che vale davvero il viaggio, uno dei luoghi di interesse che sta scalando le classifiche
Kaja Sajovic
Kaja Sajovic

Food & wine writer slovena, lavora per la televisione nazionale e collabora con Fine Dining Lovers e Gasterea Magazine. È co-autrice del libro di Ana Ros “Sun and Rain” (Phaidon)