Acqua Panna S.Pellegrino Ceretto The Fork

Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle

Tradizione/Innovazione
Francia

Pétrelle

Chef30anni

Pétrelle è il buon consiglio dell'amico. «Ma dove posso andare a mangiare a Parigi? Non una cosa non troppo formale, non i ristorantoni stracarichi di stelle. E neanche un tavolaccio hipster. Voglio una cena tranquilla, un bel posto, una cucina vera». Ecco dove.

Pétrelle - nel 9° arrondissement, vicino alla Gare du Nord - si colloca un po' a metà strada tra la bistronomia d'autore e il ristorante gastronomico tout court: coglie spunti da entrambi i format, li frulla insieme per offrire al commensale un locale piacevole e accogliente, disimpegnato e godibile, dove assaggiare piatti di tocco francese ma forte influenza mediterranea, in uno spazio romantico, con grandi lampadari, una vecchia stufa a legna nel salone e luci soffuse, perfette per una sosta gourmet.

Ai fornelli c'è la giovane Lucie Boursier-Mougenot e in sala Luca Danti, impeccabile nell'incarnare le sembianze del maître contemporaneo, premuroso, professionale, preparato ma mai eccessivo.

La cena - il menu cambia spesso in base al mercato - è di livello: tartare d'agnello d'Aveyron, salsa all'aglio verde, yogurt, menta e freekeh; Asparagi bianchi, cozze alla brace e burro al tagete; Tonno, salsa al pepe verde e melanzane allo zenzero; si conclude con Tartelletta di ciliegia della Vaucluse, crema al sambuco e sorbetto di ciliegia. Tutto ben eseguito, tutto fresco, tutto piacevole: e sorride anche il portafoglio, a Parigi non è poco. La carta vini fa scoprire una Francia meno convenzionale, la proposta si basa su vini naturali. Anche qui, ricarichi correttissimi.

Chef

Lucie Boursier-Mougenot

In sala

Luca Danti

Contatti

+330142821102

34, rue Pétrelle
75009 - Parigi
sito web
restaurant@petrelle.fr
PORTAMI LÌ
Chiusura
lunedì e martedì; sabato e domenica aperto anche a pranzo
Ferie
variabili
Prezzo medio vino escluso
35 euro
Menu degustazione
28 o 34 (3 portate; disponibile a pranzo) e 52 (4; a cena) euro

Perché fermarsi
perché un ristorante intelligente dove si sta bene
Carlo Passera
Carlo Passera

classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it