La brillantezza di Davide Guidara sta non solo nella sua capacità di proporre un pasto veg eccellente, ma di realizzarlo in conformità a un approccio sistemico. La sua cucina è inclusiva e autonoma, oltre che originale; si basa su una ricerca consapevole e orientata: vuol dire che si basa su un'impostazione applicata all'elemento vegetale, ma che un domani potrebbe trasferirsi altrove. È, infatti, innanzitutto un metodo; che si riferisce al mondo green perché è oggi, per lo chef, il più interessante spazio di sperimentazione.
Esercitare la propria creatività sulle verdure significa crearvi piatti che abbiamo straordinaria valenza gustativa, che siano buonissimi in assoluto e non solo in funzione dalle loro caratteristica principale. Significa, di conseguenza, che non devono essere "imitazione di", ossia una privazione compensata da un succedaneo. Guidara supera pure l'assunto in base al quale l'alta cucina s'appropria di verzure d'eccellenza e le sciorina quasi uguali a sé stesse, per assemblaggio, in quanto sono così buone e dal complesso spettro aromatico che han bisogno di poco altro. No. La sua è alta cucina cucinata. Vegetale.
classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it