Continua il percorso di ascesa di Andrea Monesi, raffinato chef dall’ottima tecnica che regala esperienze di gusto “vista” lago d’Orta. Il menu unisce il meglio della cucina italiana a francese, sia a livello di tecniche che di ingredienti. La filosofia è chiara: «Alla Locanda d’Orta applichiamo una tecnica a una ricetta classica, rendendola ancora più bella ma senza stravolgerne il gusto».
Tra i classici da non perdere, se siete alla prima visita (ma siamo sicuri ne seguiranno altre…) la Carbonara di mare, la Capasanta che voleva essere gratinata, il Coniglio tonnato, Vitello dry aged 40 giorni, barbabietola e cipolle caramellate e il suadente 50 Sfumature di cioccolato. Un must le Tagliatelle 37 tuorli – interpretazione dei tajarin – con ragù d’anatra e arancia, una vera delizia. Al fianco dello chef c’è la socia e sommelier Sara Orlando, che saprà consigliarvi col sorriso il miglior vino in abbinamento tra più di 1000 etichette. I tavoli sono solo 7, per un servizio su misura.
A disposizione 9 camere confortevoli per chi vuole fermarsi a dormire dopo cena o vuole vivere un week end rilassante.
giornalista professionista e professore di Antropologia del Cibo all’Università Iulm di Milano. Ha collabora con Fine Dining Lovers e altre testate del settore food. È stata nominata Chevalier de Champagne ed è stata per tre anni Responsabile della parte giornalistica food di Expo Milano 2015
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
giornalista professionista e professore di Antropologia del Cibo all’Università Iulm di Milano. Ha collabora con Fine Dining Lovers e altre testate del settore food. È stata nominata Chevalier de Champagne ed è stata per tre anni Responsabile della parte giornalistica food di Expo Milano 2015