Gerani

"Non osare togliere il mezzanello allardiato dal menu!’ è probabilmente il commento che Giovanni Sorrentino si è sentito più spesso ripetere. Un piatto goloso di tradizione campana, di quando a Napoli si metteva insieme quello che c’era quando in dispensa non c’era niente. Lardo, pomodoro San Marzano, pecorino romano, peperoncino, aglio e prezzemolo esaltano i mezzanelli di Gragnano spezzati a mano per una magia che si ripete e dura nel tempo. Un piatto fatto di pochi ingredienti e semplici gesti ma sapienti, che replicano una ricetta che è una garanzia per gusto e qualità.

Una coppia salda e affiatata, nel lavoro e nella vita, Giovanni in cucina e Regina in sala, accoglie gli ospiti nella nuova sede, più ampia e luminosa, con due proposte di menu degustazione. Il primo celebra la stagione in corso, le produzioni locali, e l’estro creativo dello chef, l’altro racconta le ricette della tradizione, maestra e musa ispiratrice. Le verdure provengono dall’orto di famiglia e accompagnano gustosi secondi di carne, come il Maialino nero con mela annurca o la Faraona tartufata, dove tecnica e prodotti di qualità si combinano per un risultato di grande soddisfazione. Il dolce è un gioco di parole e un omaggio alla città di Sorrento, ai suoi prodotti di punta: limoni, olio extra vergine d’oliva e noci.

Gerani è un posto del cuore, dove si torna volentieri per godere di una cucina autentica, che racconta con schiettezza il territorio e celebra l’amore per le sue tradizioni.

Valentina Santonastaso

casertana, classe 1985, una laurea in Lettere e Filosofia e un master al Gambero Rosso con cui collabora attualmente. Ha una grande passione per le identità culturali e la memoria gastronomica mediterranea. Da oltre dieci anni si dedica alla promozione dei due carboidrati più amati al mondo