Andrea Casali è uno chef giovane ma di solidi magisteri, che ha una sua precisa idea di che cosa voglia dire essere cuochi in Italia, e ancora di più esserlo in un ecosistema come il lago di Como, improntato a un certo classicismo. Nel ristorante immerso in un parco lussureggiante pratica una cucina italianista in cui l'avanguardia è un orizzonte sbirciato ma tenuto a bada come una spezia da dosare per evitare che stravolga tutto. Le sue sono cotture leggere, che rispettano una materia prima sempre da Champions League e un savoir faire vegetale che gli viene anche dalla frequentazione di Enrico Crippa, da cui ha mutuato l'idea di dotarsi di un orto biodinamico a vista (che a sera è paparazzato come una star da un sistema di luci studiato appositamente).
La carta è coerente con i presupposti, punta sulla tecnica e sulla leggibilità: Bottoni al parmigiano reggiano, foie gras, pera e aceto balsamico, Animella glassata, mais, lampone e zenzero, Coniglio di Carmagnola, vichyssoise e ragù di morchelle. Carta dei vini larga e lunga, servizio appassionato affidato a un gruppo di giovani molto affiatato.
romano di stanza a Milano, sommelier e giornalista del quotidiano Il Giornale, racconta da anni i sapori delle città in cui vive
+393333499016
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
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romano di stanza a Milano, sommelier e giornalista del quotidiano Il Giornale, racconta da anni i sapori delle città in cui vive