Ci sono luoghi, per ognuno di noi, che rappresentano alla perfezione quella che gli psicologi definiscono la comfort zone. Posti dove tutto viene percepito come familiare e dove immediatamente ci si sente a proprio agio. Il Patio, ristorante della famiglia Vineis, è senza dubbio uno di questi. Qui tutto è rassicurante e rasserenante. A partire dalla sala, illuminata da due enormi vetrate, accogliente e arredata con elegante sobrietà. E poi la cucina di Sergio e del figlio Simone, giunta a un grado di piena maturità, frutto di un’esperienza pluriennale nel saper trattare con garbo e tecnica le materie prima, il pesce in particolare. E per finire la cantina che cresce ogni anno grazie al lavoro, attento e puntuale, dei sommelier.
Siamo in un casolare settecentesco a Pollone, nei pressi di Biella, città nota per la qualità dei suoi tessuti, dei suoi filati. Qui i Vineis, fedeli a questa tradizione, tessono a Il Patio trame di alta cucina. La solidità della tecnica incontra nelle preparazioni la ricerca di nuove frontiere del gusto. Elementi che si uniscono, anche con una sana provocazione, come il Riso all'estratto di mare, whisky, ostrica e polvere di fungo.
Altre volte, invece, si scompongono per far dialogare territorio e universo mondo come nella Lingua di vitello in verde, lime ed erbe aromatiche o nella Rana pescatrice, bouillabaisse di crostacei e finocchietto selvatico. Il tutto, sempre, senza sbavature e con grande precisione. E quando la stagione lo consente la serenità si trasferisce anche all’esterno per pranzi e cene nel patio, appunto, del bell’edificio.
+3901561568
Tavoli all’aperto
+393338672684
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
