Acqua Panna S.Pellegrino Ceretto The Fork

Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle

Tradizione/Innovazione
Lombardia

Altatto

RelatoreChef30anniTavoli all’aperto

Un ambiente minimal, senza orpelli, ma ben studiato per essere caldo e accogliente. Una cucina vegetale che non è il prodotto generato da una tendenza ma il frutto di un pensiero solido. È così che prende vita Altatto.

Un luogo che mette al centro le materie prime, i loro produttori e la loro stagionalità. Il protagonista è certamente il vegetale che viene lavorato, trasformato, ma pur sempre rispettato, per assumere plus valore e diventare intellegibile ai più, con gusto ed eleganza. Tutto ciò grazie alle menti (e mani) brillanti di Sara Nicolosi e Cinzia De Lauri.

La carta cambia di mese in mese proprio in virtù della stagionalità. È possibile optare per un menu completo da 6 portate o la versione ridotta da 4 (sempre che non vogliate scegliere alcune portate a vostro piacere). Qualsiasi strada intraprenderete sarà quella giusta, purché non rinunciate al tagliere di fermentati vegani a base di frutta secca e legumi di propria produzione. Ne vale davvero la pena.

Noi abbiamo provato il menu di gennaio e siamo stati colpiti dalle Chips di verza al miele (creano dipendenza!) in apertura alla cena, il Pane sfogliato con carciofi alla brace, salsa thaina e harissa (da mangiare rigorosamente con le mani!), i Plin di pastinaca, mandorle e timo e, infine, la Tratelletta con agrumi e meringa all’italiana, fresca, dolce, acida, perfetta conclusione di un pasto degno di nota.

Chef

Sara Nicolosi e Cinzia De Lauri

Sous-chef

Caterina Perazzi

In sala

Martina Peron

In cantina

Martina Peron

Contatti

+393286641670

via Comune Antico, 15
20125 - Milano
sito web
info@altatto.com
PORTAMI LÌ
Chiusura
sabato e domenica
Ferie
variabile
Prezzo medio vino escluso
47 euro
Menu degustazione
47 (4 portate) 63 (6) euro

Tavoli all’aperto

Lo chef consiglia
Norah was drunk, via Nicola Antonio Porpora 169, Milano

+390283428246

Perché fermarsi
per una cucina vegetale elegante e concreta che non lascia indifferenti
Federica Lisi
Federica Lisi

pugliese, classe 1995. Laurea in Traduzione Specialistica e Master in Food & Wine Communication all'università Iulm, è una globetrotter alla costante ricerca del prossimo piatto da assaggiare e del nuovo posto da scoprire. Instagram @federicalisi_12